Il nostro Statuto, fin dalla sua prima stesura nel 1911, ha sempre avuto tra le sue finalità tre punti che riguardano l'Associazione e il suo legame con il territorio in cui opera.

art. 3.1 e.:  l'Associazione si pone come movimento di opinione nel dialogo con la realtà socio-culturale, valorizzando i processi della comunicazione sociale

art. 3.1 f.:  l'Associazione è aperta al dialogo interculturale e interreligioso e lo favorisce

art.3.1 i.: l'Associazione è presente nel territorio e, nel rispetto delle proprie finalità, collabora con gli organismi civili ed ecclesiali

Da qualche anno quindi la Federazione collabora, con le realtà e associazioni locali, alla preparazione del Mese per la Vita cittadino ( febbraio ) e ad altri momenti particolarmente significativi dell'anno.

In particolare ci siamo impegnate nell’organizzazione di eventi a carattere artistico perché siamo consapevoli del loro valore educativo.

Già  Benedetto XVI, nell'incontro con gli artisti nella Cappella Sistina nel 2009 ricordava che “L'arte in tutte le sue espressioni, nel momento in cui si confronta con i grandi interrogativi dell'esistenza, con i temi fondamentali da cui deriva il senso del vivere, può assumere una valenza religiosa e trasformarsi in un percorso di profonda riflessione interiore e di spiritualità”

Ci siamo lasciate affascinare anche dalla lettera pastorale 2015 -2017 “Educarsi al pensiero di Cristo" quando l'Arcivescovo Angelo Scola scrive: "Per educare al pensiero di Cristo l'arte, nelle sue diverse forme, riveste un ruolo centrale. Da sempre nella storia della Chiesa essa ha accompagnato il mondo cristiano di sentire e plasmare la vita. Dall'arte figurativa alla musica, dall'architettura alla scultura, il cristiano ha trovato nella bellezza un canale fondamentale per esprimere e trasmettere la fede nelle sua capacita di interpretare l'esistenza."